Una famiglia…tanta curiosità…un sogno….Il Mondo !

Bangkok: Un Po’ Venezia, Un Po’ Metropoli, Un Po’…Thailandia

La settimana a Bangkok e’ stata un po’ una “pausa” nel viaggio, un riposarsi e tornare alla normalita’ della vita in famiglia. Quando ho pensato alle diverse tappe di questo viaggio, visto che questa settimana capitava un po’ nel mezzo dei tre mesi, mi ero detto che, dopo 50 giorni di hotel e ristoranti a colazione, pranzo e cena, sarebbe stato bello tornare a cucinare qualche sano piatto italiano e ad avere degli spazi che non fossero quelli di una camera d’albergo. Così e’ nata questa scelta di stare in un bell’appartamento, per la verità un po’ costoso per gli standard Thailandesi (e anche per il budget del nostro viaggio…), ma tant’e’…quando ci vuole, ci vuole!

Alla fine, tra i ricordi piu’ vivi di questo nostro primo contatto con la Thailandia, restera’ sicuramente questa nostra casa temporanea, con i suoi gradevoli spazi (finalmente un po’ di posto per fare i compiti in santa pace), il lusso della piscina (che abbiamo usato), della sauna e della palestra (che non abbiamo usato), e anche il fatto che fosse appena al di la’ del fiume, per cui ad ogni spostamento la prima cosa che dovevamo fare era prendere il traghettino che per 10 centesimi a testa ci portava sull’altra sponda, quella “da visitare”.

Bangkok infatti, pur essendo diventata metropoli da molto tempo, ha ancora un legame molto stretto con il fiume ed i molti canali che ancora la attraversano: i battelli che salgono e scendono lungo la corrente, quelli che attraversano il fiume da una sponda all’altra e quelli che portano a spasso i turisti si incrociano infatti in un balletto pittoresco (e a volte fumoso e rumoroso) che ha un suo lato affascinante.

Cosi come hanno un che di pittoresco anche le casupole fatiscenti allineate lungo le sponde del fiume che praticamente si appoggiano ai grattacieli degli hotel di lusso e ai costosi ristoranti con terrazza…casupole che pero’ ricordano l’altra faccia della metropoli, quella lontana dallo sky train e dai centri commerciali del moderno centro citta’, quella piene di case – laboratorio dove al pianterreno si cuciono borse o si montano giochi per bambini mentre al primo piano si dorme (cosi’ era il quartiere vicino al nostro grattacielo).

La Bangkok turistica ci e’ comunque piaciuta, in particolare la zona del palazzo reale, molto appariscente e colorata, anche se non ce la siamo gustata del tutto per via della pioggia e dell’orario di chiusura: le 4 del pomeriggio!! e noi che siamo arrivati alle 3….Impressionante il Budda disteso all’interno del tempio principale, tutto dorato e con i piedi di madreperla.

Ci ricorderemo anche dei rumorosi Tuk Tuk e della loro guida a volte spericolata tra i serpentoni di auto, del maiale che qualche volta abbiamo visto mangiare tranquillamente all’entrata del molo per la barchetta quotidiana, dei ragazzi che giocavano ad uno strano sport in cui ci si lancia una palla di rattan da una parte all’altra di una rete senza usare le mani (credo che si chiami????? ) e, anche qui, delle tante persone che hanno avvicinato la Piccola Viaggiatrice per farle i complimenti (“You are so cuuuute…”) o per scattare una foto con lei….mi sa che stia cominciando a montarsi la testa!!

Addio Bangkok, il mare delle Thailandia ci aspetta!!

Pubblicità

Una Risposta

  1. Il Venezia Hua Hin

    19 gennaio 2015 alle 10:57 am

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...